Cenni storici e climatici:
La vite in questo territorio ha una antichissima storia, come possiamo vedere dalle testimonianze risalenti al Neolitico quando la popolazioni isolane iniziarono ad occuparsi dell'agricoltura e quindi anche di viticoltura. Furono gli ellenici, che occuparono la costa orientale della sicilia tra 800 e 500 a.C.a fornire il più importante contributo alla viticoltura che negli anni successivi continuo a crescere sempre in modo esponenziale. Fu il georgofilo Antonio Venuto nel 1510 a scrivere il primo trattato di agricoltura nella penisola, nel 1596 anche Bacci nel Suo *"De Naturali Vinorum Historia" discute ampiamente della viticultura siciliana. La vera svolta arrivò nel 1699 da Giuseppe Cupani diede un notevole contributo compilando la lista delle varietà di uve esistenti sull'isola elencandone bel 49.
Isola maggiore Italiana
Clima mediterraneo:
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Molto caldo e siccitoso sulle coste
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Più rigido e piovoso nei rilievi centrali e sull'Etna
Estati pressoché sempre siccitose
Montagna 25% - Collina 62% - Pianura 13 %
Principali vitigni bacca rossa:
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Nero d'avola o Calabrese
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Nerello mascalese
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Nerello cappuccio
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Frappato
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Perricone
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Nocera
Principali vitigni bacca bianca:
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Glillo
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Inzolia
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Catarratto
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Carricante
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Zibibbo (moscato d' Alessandria)
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Malvasia delle Lipari
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Moscato di Noto
Nero D'Avola:
Autoctono
Calea- Aulisi --> Uve d'Avola
Sud-est più fini speziati e con aromi evoluti
Centro-ovest più fruttati e semplici